La storia di Monreale è intimamente congiunta a quella della vicina Palermo. Oggi il suo territorio comunale ha un’ampia estensione, a cui, però, non coincide un corrispondente sviluppo dell'economia. L’agricoltura è stata l’attività fondamentale dell’economia monrealese, mentre la grande industria e il terziario pubblico sono stati assenti, insediandosi nella limitrofa Palermo e  assorbendone la manodopera. L’artigianato, composto essenzialmente da ceramisti, mosaicisti, cestai e sarti è tutt’oggi presente, seppur con tutti i limiti di una realtà depressa e contraddistinta dalla presenza del fenomeno mafioso. Il turismo, invece, pur di dimensioni notevoli e ripartito su tutte le stagioni, è turismo di transito e, mancando di adeguati complessi ricettivi, non lascia il segno dal punto di vista economico. Tuttavia Monreale, come tutta la Sicilia, fu un punto di incontro di diverse culture e il ricco patrimonio storico artistico ha generato, nel corso dei secoli, una realtà composta da scuole, botteghe artigianali, artisti e tecnici di valore. E’ in questo contesto che giocano la loro partita i laboratori artigianali di mosaico e ceramica, radicandosi nella zona limitrofa al Duomo e sfruttandone l’attrazione di destinazione turistica inimitabile. Nei pressi del Duomo di Monreale, infatti, abbondano le botteghe artigiane, veri punti di riferimento per la vita artistica e culturale della cittadina, nel cui cuore si trovano due tra le piazze più frequentate in Italia dai turisti di tutto il mondo: Piazza Guglielmo II e Piazza Vittorio Emanuele II. In questi luoghi, il mosaico, sapientemente usato a Palermo come a Monreale durante il dominio arabo-normanno, rappresenta uno dei legami culturali più forti con la tradizione e la memoria storico-artistica della zona, con cui il sapere moderno si rapporta e da cui è condizionato e alimentato. L’arte del mosaico è, ancora oggi, viva come espressione, sempre in grado di ottemperare alla sua antica funzione espressiva, ma rinnovato nei materiali che la società moderna riesce a mettere a disposizione.